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menestrello.
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La radiazione diretta e' una tecnologia inferiore alle trombe...
Inferiore sotto quale aspetto ?ed ha vinto sul mercato per due ragioni.....uno gli audiofili non capiscono nulla perche' non conoscono la musica dal vivo e secondo sono stati presi in giro dal mercato e dai tecnici e recensori "super partes".
Dissento, in quanto non sarebbero queste le vere ragioni!
La RD è semplicemente stata ,da sempre, la modalità più utilizzata per la sonorizzazione in ambito domestico relativa alla riproduzione della musica incisa.
Le trombe ,invece, da sempre (eccetto per i primi fonografi a manovella che non utilizzavano una amplificazione)venivano impiegate esclusivamente per le sonorizzazioni esterne (eccetto qualche eccezione)data la loro grande capacità di generare forti pressioni sonore.
Che cosa hanno a che vedere i recensori tecnici con la scelta attuata dai vari costruttori ?Il risultato e' una riproduzione in piccolo lontana dal vero......un surrogato.....una versione in miniatura che puzza di finto da lontano......utile e appagante per chi non conosce la musica.......questa la triste verita'.......e prima lo si capisce meglio e'.
...a mio parere tendi ad utilizzare delle terminologie sulle quali bisognerebbe approfondire!
1)Lontana dal vero...
2)Surrogato...
3)Miniatura...
4)Finto...
Cosa intendi effettivamente!?. -
.Che cosa hanno a che vedere i recensori tecnici con la scelta attuata dai vari costruttori ?
Sarebbe lunga, Mene. Mooolto lunga. Erano semplicemente recensori. Recensori non tecnici. Di tecnica non ne sapevano nulla. Imho, nemmeno appassionati erano.. -
An_Tonella.
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Nel caso dei, seguaci del calabrò la questione si pone esattamente in, questi termini. Gente semplice che, basta farli ascoltare a volume, Alto e si entusiasmano.. -
campa2.
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Non suona......la rd NON suon perche' e' roba che non suona......questo il problema che non si vuole capire......qui c'e' da svegliarsi tutti dall'incantesimo......
La musica vera ha una dinamica.....una velocita'....un saliscendi modulato e controllato.....un respiro....una immediatezza che la rd non PUO' strutturalmente riprodurre......
Il problema e' un range di funzionamento di poche tacche del pre.....sotto e' un piattume inascoltabile.....con assenza totale dei dettagli di basso livello.....e sopra e' inascoltabile per la distorsione....in quell'intervallo i picchi dinamici sono compressi e distorti.....
L'insoddisfazione degli appassionati e' ormai qualcosa di proverbiale.....la nevrosi si e' incanalata verso gli accessori esoterici spesso inutili o di efficacia molto limitata.
In realta' la soluzione del problema e' semplice e davanti agli occhi di tutti......quello che non suona non puo' suonare bene........la dinamica e' presenza dello strumento e' verita' ed emozione.....l'energia e' l'anima della musica.......noi ne abbiamo fatto la versione domestica.....o meglio addomesticata...... -
menestrello.
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Le scelte tecnico-costruttive e direi,in parte, anche commerciali non le fanno di solito i "recensori": questa era la logica stringata della mia precedente osservazione.
Se poi gli stessi recensori ,tecnici e non, in passato non hanno sempre operato a favore della informazione "utile" per il bene dell'utenza,è altro affare!
Prima,quando le stesse informazioni viaggiavano prevalentemente sui lenti binari delle testate specializzate (e sappiamo quali erano), c'erano gli importatori che facevano "mercato" solo con gli oggetti (da loro importati) che ritenevano adeguati al mercato italiano.
La conoscenza limitata,quindi, della produzione mondiale ha condizionato,limitandone di fatto,la sfera delle possibili opzioni.Non suona......la rd NON suon perche' e' roba che non suona......questo il problema che non si vuole capire......qui c'e' da svegliarsi tutti dall'incantesimo......
Incantesimo!?
Ma stiamo scherzando?
Che significa "non suona?". -
.Prima,quando le stesse informazioni viaggiavano prevalentemente sui lenti binari delle testate specializzate (e sappiamo quali erano), c'erano gli importatori che facevano "mercato" solo con gli oggetti (da loro importati) che ritenevano adeguati al mercato italiano.
La conoscenza limitata,quindi, della produzione mondiale ha condizionato,limitandone di fatto,la sfera delle possibili opzioni.
Esatto. Non servivano recensori tecnichi bastavano recensori che sapessero scrivere la favoletta mensile. Di boccaloni ce n'erano a bizzeffe Un lavoro semplice semplice. -
campa2.
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Non suona perche' l'efficenza e' bassa e fa fatica a suonare..... . -
menestrello.
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Non suona perche' l'efficenza e' bassa e fa fatica a suonare.....
Se fosse solo per l'efficienza saremmo rovinati! L'efficienza è solo una delle peculiarità di un diffusore acustico e non è sinonimo di qualità ovviamente.
Dovresti intavolare una discussione ben più articolata.. -
unatantum.
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Non suona......la rd NON suon perche' e' roba che non suona......questo il problema che non si vuole capire......qui c'e' da svegliarsi tutti dall'incantesimo......
La musica vera ha una dinamica.....una velocita'....un saliscendi modulato e controllato.....un respiro....una immediatezza che la rd non PUO' strutturalmente riprodurre......
Il problema e' un range di funzionamento di poche tacche del pre.....sotto e' un piattume inascoltabile.....con assenza totale dei dettagli di basso livello.....e sopra e' inascoltabile per la distorsione....in quell'intervallo i picchi dinamici sono compressi e distorti.....
L'insoddisfazione degli appassionati e' ormai qualcosa di proverbiale.....la nevrosi si e' incanalata verso gli accessori esoterici spesso inutili o di efficacia molto limitata.
In realta' la soluzione del problema e' semplice e davanti agli occhi di tutti......quello che non suona non puo' suonare bene........la dinamica e' presenza dello strumento e' verita' ed emozione.....l'energia e' l'anima della musica.......noi ne abbiamo fatto la versione domestica.....o meglio addomesticata.....
Io sono sempre più convinto che abbiano fatto bene a bannarla su VHF. Almeno hanno evitato che scrivesse anche lì le fesserie da invasato che sta scrivendo qui.Non suona perche' l'efficenza e' bassa e fa fatica a suonare.....
Se fosse solo per l'efficienza saremmo rovinati! L'efficienza è solo una delle peculiarità di un diffusore acustico e non è sinonimo di qualità ovviamente.
Dovresti intavolare una discussione ben più articolata.
Non credo sia in grado di farlo.. -
campa2.
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Secondo me gli audiofili hanno perso la bussola su cosa sia il suono dal vivo e la qualita'.....cioe' si da la massima importanza a questioni secondarie come la scena e non ci si accorge della profonda finzione che si riproduce....si pensano cose del tipo tanta dinamica non e' necessaria per riprodurre uno strumento acustico......errori macroscopici.....andate ad ascoltarvi un violino in una stanza.....
Anche dire la qualita' e' ben altra cosa rispetto all'efficienza e' sbagliato......tutti gli aspetti energetici che sono parte importante della qualita' si associano strettamente all'efficienza.....e la distorsione degli altoparlanti e amplificatori non e' in stretta relazione all'efficienza?
Queste sono cose gia' dette molte volte.....ma io se le avessi sentite qualche anno fa avrei risparmiato tempo e soldi....... -
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Eh, vabbé...suona forte/suona bene, vero?
La scena é un optional eh?
Eh vabbé...
L"alta efficienza spesso "amplifica a dismisura" anche quello che non deve amplificare. Fa diventare una chitarra classica/pizzicata, una chitarra elettrica! Amplifica piccoli difetti presenti nelle registrazioni, come se fossero enormi.
A primo acchito rimani IMPALLINATO E AFFASCINATO da tanto impatto energetico. Ma poi, riascoltando con calma, scopri le magagne...
Eppure la Musica é prima GRAZIA che energia, é prima EQUILIBRIO che impatto. E in una riproduzione audio state-of-the-art, il 1°e più importante parametro audio è la NATURALEZZA.
Un impianto che suona al TOP deve saperti far addormentare prima che tremare dall'impatto!
La NATURALEZZA di emissione c'entra "una beata mazza" con spl/volume di ascolto/efficienza.
Io lo sostengo DA SEMPRE: saper ascoltare bene é una questione di cultura.
E visto che tu Andrea scrivi anche nel forum-bunker di Calabrese (che non é proprio un pozzo di forumer particolarmente acculturati), ne dovresti sapere qualcosa in merito.. -
campa2.
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Se suona forte (indistorto....) siamo gia un bel passo in avanti sul suonar bene......un passo bello grande.
La scena e' una caratteristica da valutare.....ma dopo tante altre.....in questo senso credo sia secondaria......
Amplifica i difetti come i dattagli......li tira fuori.....per questo c'e' tanta articolazione dinamica e dettaglio.....quindi qualita' a basso volume.....certi strumenti potrebbero apparire diversi da quello che sono nella realta'......ma e' sempre una rappresentazione nel suo complesso enormemente piu vicina al vero di quella offerta dalla rd....
La musica e' impatto ed energia.....come grazia ed equilibrio....(nei live fortunati)
La naturalezza di emissione c'entra moltissimo con spl ed efficienza.
Vogliamo parlare delle problematiche acustiche.......li la mia impressione e' lo sgomento di fronte alle schifezze che gli audiofili si sono sempre sorbiti senza batter ciglio......e questo lo penso da anni.....molti ascoltano senza trattamento acustico perche' non ce n'e' bisogno......figuriamoci.....
I 3 fh ascoltati non presentavano la minima pro lematica acustica......zero risonanze.....riverberi fastidiosi......code sui bassi......saro' stato fortunato...... -
unatantum.
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Matrix: pillola rossa o pillola blu? . -
Teo Marini.
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Questa discussione potrà durare all'infinito: Montecchi e Capuleti esisteranno sempre!
Comunque, se vi va, leggetevi anche questi articoli:
http://mariobon.com/Articoli_nuovi/232_Eff...oparlante_4.htm
www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&es...q8aJr9g&cad=rja
Ciao!Se suona forte (indistorto....) siamo gia un bel passo in avanti sul suonar bene......un passo bello grande.
La scena e' una caratteristica da valutare.....ma dopo tante altre.....in questo senso credo sia secondaria......
Amplifica i difetti come i dattagli......li tira fuori.....per questo c'e' tanta articolazione dinamica e dettaglio.....quindi qualita' a basso volume.....certi strumenti potrebbero apparire diversi da quello che sono nella realta'......ma e' sempre una rappresentazione nel suo complesso enormemente piu vicina al vero di quella offerta dalla rd....
La musica e' impatto ed energia.....come grazia ed equilibrio....(nei live fortunati)
La naturalezza di emissione c'entra moltissimo con spl ed efficienza.
Vogliamo parlare delle problematiche acustiche.......li la mia impressione e' lo sgomento di fronte alle schifezze che gli audiofili si sono sempre sorbiti senza batter ciglio......e questo lo penso da anni.....molti ascoltano senza trattamento acustico perche' non ce n'e' bisogno......figuriamoci.....
I 3 fh ascoltati non presentavano la minima pro lematica acustica......zero risonanze.....riverberi fastidiosi......code sui bassi......saro' stato fortunato.....
Ecco, appunto, Montecchi e Capuleti: per me la scena è una delle caratteristiche più importanti di un sistema!
Non volermene...
Ciao!
Edited by Teo Marini - 12/11/2015, 10:22. -
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Caro Campa,
è del tutto comprensibile che Tu, oggi, sia entusiasta.
Se c'è qualcuno che ha fatto già certe esperienze, il Forum dovrebbe essere lo strumento per condividerle, non certo per azzuffarsi.
Ciò non toglie che se hai intenzione di provare di persona, non sarò certo io a insistere per farti cambiare idea (non me ne viene proprio nulla).
Se ne avrai voglia, ne riparleremo tra qualche tempo, quando potrai anche tu parlarne con maggiore cognizione di causa,
con serenità e onestà intellettuale.
Buoni ascolti.