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differenze sottili tra due curve comportano evidenti diversità all'ascolto [ guido310 ]

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  1. Teo Marini
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    CITAZIONE (il Puma @ 29/10/2016, 13:14) 
    Se segui PEDISSEQUAMENTE le misure poi inizierai un percorso di infelicità perenne.
    Ma chi te l'ha detto?

    Se segui pedissequamente il tuo orecchio e la tua esperienza di ascolti diventerai un appassionato felice forever.
    Se lo dici tu...

    Morale della favola se uno vuole masturbarsi con le misure gode comunque ma se invece di farsi seghe paranoiche seguisse il proprio orecchio godrebbe il doppio.
    Beh, secondo me, proprio le tue sono "pippe auricolari" .



    Comunque "De gustibus disputandum non est"!
     
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    Lo dico io
    che ho ascoltato DI TUTTO E DI PIÙ live/car/home/theatre/studio.
    SONO PARTITO CONVINTO dalle misurazioni perfette degl'impianti TOP OF THE TOP calibrati accuratamente con software DOC e presentati a mostre e concorsi internazionali (e poi ascoltati ripetutamente e in tutte le varianti possibili) che NON MI CONVINCEVANO COME RESA ALL'ASCOLTO. Partendo da lì poi sono arrivato AD ESCLUDERE MISURE / SOFTWARE / DRC / XOVER DIGITALI per raggiungere l'obiettivo prefissato del più alto grado di purezza e NATURALEZZA riproduttiva possibile.
    Proprio LA NATURALEZZA fa a cazzotti con tutto quanto ci sia di "elettronico" (o peggio, digitale) dalla sorgente in poi.
    E se si parte da una sorgente digitale giá si parte male perché é praticamente IMPOSSIBILE recuperare il "natural sense of life" tipico della Musica suonata dal vero.
    Ma magari partendo da una sorgente digitale "analogica" (nel mio caso con il Lector dac FULL TUBE TELEFUNKEN + Philips TDA1541a S1) o da registrazioni su formato digitale di qualitá (SACD o Platinum SHM-CD provenienti da trasferimenti "flat from analog master tape") e passando per il numero più basso di componenti elettronici (quindi privilegiando PRE PASSIVI e circuitazioni "brevi, mininaliste e top quality"), si riesce ad arrivare all'obiettivo prefisso.
    In tutti gli altri casi, ci tocca "accontentarci" o illuderci di stare ascoltando AL TOP quando invece stiamo solo ascoltando discretamente.

    Edited by il Puma - 29/10/2016, 18:15
     
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  3. ianoin
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    CITAZIONE (guido310 @ 28/10/2016, 08:55) 
    Che onore :D

    In questi giorni sto sperimentando alcune curve che differiscono solo nella parte 12.000 - 20.000 Hz aumentando gradatamente e leggermente il rolloff per cercare un giusto compromesso tra ariosità e abbattimento delle sibilanti....sembra una gamma poco importante, invece qui piccole differenze (decimali di dB seppur distribuiti su un range più ampio) diventano significative per il piacere d'ascolto, mentre ad esempio in gamma bassa e ultrabassa variazioni di qualche dB sono meno avvertibili dall'orecchio

    Credo che in fin dei conti anche i cavi si possano comportare in maniera simile, con piccole variazioni "equalizzatrici" in gamma altissima

    Molto interessante.
    Per quanto riguarda le sibilanti coi miei cavi si innescano quando faccio un errore di costruzione superiore a circa il 4 per cento.
    Il fatto che i cavi da soli riescano ad innescare le sibilanti e in genere a fare danni di altro tipo è comunque una conferma,seppure in negativo,delle differenze che fanno.
    Devo ammettere però che le sibilanti non sono state una guida nella mia sperimentazione e non capisco il perché.In effetti mi sono accorto del fenomeno solo quando ho cercato di approssimare una struttura ben funzionante per cercare di renderne la costruzione più economica.
    Anche se non so nel caso dei miei cavi quali sono i veri parametri fisici importanti coinvolti come causa,posso però azzardare che piccole variazioni nella struttura comportino piccola variazione dei parametri,e non è strano che piccole variazioni nei parametri comportino grosse differenze nelle sensazioni in quanto l'elaborazione dati del sistema percettivo,il cui risultato è là sensazione non è mai lineare.

    Edited by ianoin - 29/10/2016, 21:30
     
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    I Nordost FLAT (proprio per colpa dei conduttori affiancati paralleli che hanno anche i loro pregi) ne sanno qualcosa delle ssssssssssibilanti

    https://audiovideohifi.forumfree.it/?t=72478633
     
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  5. Teo Marini
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    CITAZIONE (il Puma @ 29/10/2016, 16:33) 
    Lo dico io
    che ho ascoltato DI TUTTO E DI PIÙ live/car/home/theatre/studio.
    SONO PARTITO CONVINTO dalle misurazioni perfette degl'impianti TOP OF THE TOP calibrati accuratamente con software DOC e presentati a mostre e concorsi internazionali (e poi ascoltati ripetutamente e in tutte le varianti possibili) che NON MI CONVINCEVANO COME RESA ALL'ASCOLTO. Partendo da lì poi sono arrivato AD ESCLUDERE MISURE / SOFTWARE / DRC / XOVER DIGITALI per raggiungere l'obiettivo prefissato del più alto grado di purezza e NATURALEZZA riproduttiva possibile.
    Proprio LA NATURALEZZA fa a cazzotti con tutto quanto ci sia di "elettronico" (o peggio, digitale) dalla sorgente in poi.
    E se si parte da una sorgente digitale giá si parte male perché é praticamente IMPOSSIBILE recuperare il "natural sense of life" tipico della Musica suonata dal vero.
    Ma magari partendo da una sorgente digitale "analogica" (nel mio caso con il Lector dac FULL TUBE TELEFUNKEN + Philips TDA1541a S1) o da registrazioni su formato digitale di qualitá (SACD o Platinum SHM-CD provenienti da trasferimenti "flat from analog master tape") e passando per il numero più basso di componenti elettronici (quindi privilegiando PRE PASSIVI e circuitazioni "brevi, mininaliste e top quality"), si riesce ad arrivare all'obiettivo prefisso.
    In tutti gli altri casi, ci tocca "accontentarci" o illuderci di stare ascoltando AL TOP quando invece stiamo solo ascoltando discretamente.

    Also sprach il Puma !
    https://filippofabiopergolizzi.files.wordp...=1000&h=&crop=1
    Mi arrendo!!!
     
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  6. ianoin
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    Munble Munble.Hai dato un dieci per ariosita e respiro timbrico.
    Effettivamente nei miei cavi l'innesco delle sibilanti sembra al contempo favorire proprio le caratteristiche da te descritte.Tombola ^_^ :unsure: :wacko:
     
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    CITAZIONE (ianoin @ 29/10/2016, 21:37) 
    Munble Munble.Hai dato un dieci per ariosita e respiro timbrico.
    Effettivamente nei miei cavi l'innesco delle sibilanti sembra al contempo favorire proprio le caratteristiche da te descritte.Tombola ^_^ :unsure: :wacko:

    Scusa eh Sebastiano, non é che LE MIE SCHEDE sono compilate ad cazzum...
    Quando si parla di cavi
    Puma... who else?

    :woot: :lol: :P
     
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  8. guido310
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    CITAZIONE (ianoin @ 29/10/2016, 20:37) 
    Munble Munble.Hai dato un dieci per ariosita e respiro timbrico.
    Effettivamente nei miei cavi l'innesco delle sibilanti sembra al contempo favorire proprio le caratteristiche da te descritte.Tombola ^_^ :unsure: :wacko:

    Certo, dai 10K ai 16K si hanno: sibilanti delle voci, sensazioni di ariosità

    10k - 16k: Piatti e sibilanti della voce. In questa regione di frequenza l'orecchio ha minore capacità di discriminare le frequenze (poco selettivo -> vds membrana basilare).

    10k - 16k: boost eccessivo aumenta le sibilanti.

    10000 Hz: Apertura/spaziosità del 99% degli strumenti e dei "rumori", applausi compresi. Se è eccedente comporta il famoso effetto durezza, freddezza, fastidio, "effetto cupole rigide" e/o "meno setosità" della gamma alta.



    12500 Hz: Queste cominciano ad essere alte frequenze "vere", solo armoniche "hi-fi" e rifinitura, anche "spaziale".



    16000 Hz: Come 12500 Hz, anzi meglio, ma solo per chi li sente davvero. Ariosità... Leggerezza e setosità
     
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  9. menestrello
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    Appena avrò tempo ho in mente di mettere in pratica un'idea un po' particolare : preparare un multicavo tarabile ...
     
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23 replies since 27/10/2016, 22:22   274 views
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