AudioVideoHiFi

Se bastassero le misure a giudicare come SUONA un oggetto audio... (dedicato ai misuroni e a F.C.)

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    ...nessuno andrebbe più ad ascoltare nulla. Nè alle mostre, nè ai concerti, nè dagli amici, nè dai negociants.
    Si sfoglierebbero VIA WEB i datasheet più "performanti" e selezioneremmo le elettroniche e i diffusori CON LE MISURE MIGLIORI per formare IL PIU' MEGLIO IMPIANTO NI' MONDO.
    Si vede che qualcuno ha già capito tutto:
    www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/viewtopic.php?f=5&t=6545
    http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/view...tart=10#p112475

    Eppure la REGOLA N°1 per chi "sa" di HiFi è: PRIMA ASCOLTARE E POI MISURARE ( e non viceversa).
    Eppure esistono persone come Fabrizio Calabrese che si credono "nati imparati" e non sanno distinguere la differenza che passa tra UN RISULTATO SONORO e UNA MISURA.
    Scrivo queste cose perchè LE MISURE IN CAMPO AUDIO SONO QUANTO DI PIU' FUORVIANTE POSSA ESSERCI per allontanarci da questa passione.
    La passione per l'HiFI la si coltiva con LA CULTURA MUSICALE (in senso lato, partendo dalla conoscenza delle Armonie, andando a fare un corso in una qualsiasi Scuola di Musica) e con l'ESPERIENZA DI ASCOLTO sia di musica live "unplugged" sia del suono del singolo strumento acustico, magari appassionandosi a suonare una chitarra classica anzichè un pianoforte anzichè uno strumento a fiato.
    Queste sono le cose che contano e che servono per FAR DIVENTARE IL NOSTRO CERVELLO coadiuvato da udito/memoria/sensibilità/gusto, LA MIGLIORE MACCHINA DI MISURA per l'audio riprodotto dai nostri oggetti HiFi.
    Ed ecco che se UN DIFFUSORE O UN AMPLIFICATORE ci emozionano perchè ci fan sembrare IL RIPRODOTTO VEROSOMIGLIANTE AL REALE, non ci sono MISURE che reggano il confronto con L'UOMO! Non ci sono e non possono essercene!!! Ecco anche spiegato perchè certi diffusori e certi amplificatori (e certi cavi) DIVENTANO LA SCELTA PREFERITA da una serie di persone che ragionano con la propria testa, con la propria sensibilità, con il proprio orecchio e con la propria cultura!!!!!!!
    Indovinate quali saranno GLI APPASSIONATI INFELICI sempre alla ricerca di cambi continui e quelli STRASODDIFATTI delle proprie scelte HiFi......

    P.S. L'ultima volta che mi sono affidato alle misure per tarare l'impianto AudioVideo (con microfono + Audissey, griffato Air Studios) ho dovuto RITARARE TUTTO AD ORECCHIO PER UN INTERO MESE, prima di arrivare alla PERFEZIONE ricercata. Alla fine del percorso, con il solito microfonino e il suo Audissey, i valori erano totalmente SBALLATI!!!
    Sono anni che quella mia taratura è PERFETTA e INTOCCABILE... ( e nel frattempo sono stato chiamato da amici e parenti a tarare i loro set-up...)
    L'UOMO, il suo orecchio, la sua natura, la sua cultura VINCONO SEMPRE perchè semplicemente SONO I FRUITORI FINALI.
    Mentre le misure sono il frutto di elaborati software studiati ad hoc e ricerca su alcuni singoli particolari fattori che però VALGONO 1/1000esimo della nostra capacità elaborativa/uditiva/culturale di VALUTAZIONE DELLA QUALITA'.
    Ecco... le misure AL LORO MASSIMO possono misurare, ma la VALUTAZIONE spetta solo ed esclusivamente all'uomo, il fruitore finale, lui e soltanto lui PUO'.
    Per fortuna.
     
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    mi autoSTRAQUOTO!

    homesweet toot trampoline
     
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  3. Teo Marini
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    CITAZIONE (il Puma @ 16/9/2016, 09:48) 
    mi autoSTRAQUOTO!

    homesweet toot trampoline

    Attento, Puma:
    mooooolto frequentemente (e non dico che debba per forza essere il caso tuo, eh...)
    CHI SI LODA SI SBRODA! :lol: :lol:
     
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  4. arrayforever
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    Tranquillo Puma, su questo avrai sempre un alleato.

    Le misure dovrebbero rappresentare solo un mezzo, non il fine.
    Comprendo il professionista che si trova frequentemente a installare sistemi audio, per il quale lo strumento equivale a un risparmio di tempo.
    Ma non l'audiofilo. Per lui l' impianto serve a produrre emozioni, non grafici, e se non fa attenzione finisce per diventare come quelle persone che se non dispongono di un misurometro non vanno neanche di corpo.

    Ci sono fotografi che lasciano l'esposimetro in valigia, perché non ne hanno bisogno. Gli è sufficiente una rapida occhiata al soggetto per applicare la giusta coppia tempi/diaframmi.
    Sono cresciuti un una realtà molto più difficile di quella moderna, dove gli esposimetri erano quelli al selenio, inaffidabilissimi, e la foto finiva con l'asciugatura.
    Oggi, molti appassionati di fotografia non sanno neanche cos'è l' f/stop.

    Analogamente è l'ascolto. La capacità di ascoltare e capire cosa stiamo ascoltando e perché.
    Gli strumenti in questo, possono aiutare, ma possono anche atrofizzare l'insieme orecchio-cervello-cultura.
    Esattamente come sostiene il puma.
     
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    CITAZIONE (arrayforever @ 16/9/2016, 15:45) 
    Tranquillo Puma, su questo avrai sempre un alleato.

    Le misure dovrebbero rappresentare solo un mezzo, non il fine.
    Comprendo il professionista che si trova frequentemente a installare sistemi audio, per il quale lo strumento equivale a un risparmio di tempo.
    Ma non l'audiofilo. Per lui l' impianto serve a produrre emozioni, non grafici, e se non fa attenzione finisce per diventare come quelle persone che se non dispongono di un misurometro non vanno neanche di corpo.

    Ci sono fotografi che lasciano l'esposimetro in valigia, perché non ne hanno bisogno. Gli è sufficiente una rapida occhiata al soggetto per applicare la giusta coppia tempi/diaframmi.
    Sono cresciuti un una realtà molto più difficile di quella moderna, dove gli esposimetri erano quelli al selenio, inaffidabilissimi, e la foto finiva con l'asciugatura.
    Oggi, molti appassionati di fotografia non sanno neanche cos'è l' f/stop.

    Analogamente è l'ascolto. La capacità di ascoltare e capire cosa stiamo ascoltando e perché.
    Gli strumenti in questo, possono aiutare, ma possono anche atrofizzare l'insieme orecchio-cervello-cultura.
    Esattamente come sostiene il puma.

    Alessandro "arrayforever" Show!
     
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    TUTTO SEMPLICEMENTE PERFETTO.
     
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  7. Teo Marini
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    CITAZIONE (il Puma @ 16/4/2016, 01:38) 
    ..
    P.S. L'ultima volta che mi sono affidato alle misure per tarare l'impianto AudioVideo (con microfono + Audissey, griffato Air Studios) ho dovuto RITARARE TUTTO AD ORECCHIO PER UN INTERO MESE, prima di arrivare alla PERFEZIONE ricercata. Alla fine del percorso, con il solito microfonino e il suo Audissey, i valori erano totalmente SBALLATI!!!

    Te li vendi?
    Quanto vuoi?
    Ho un mio caro amico che li va cercando...
     
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  8. Teo Marini
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    Suvvia, ragazzi: un po' di moderazione!
    E' come se ad un congresso di Cardiologia qualcuno sostenesse che nel ciclo cardiaco la sistole è più importante della diastole.
    O come se un Pneumologo affermasse che nell'atto respiratorio l'inspirazione è fondamentale, mentre si può fare a meno dell'espirazione.

    Perdonatemi, ma questa crociata contro le misure non la capisco: ci colgo una apologia, un po' presuntuosetta, del My-Fi.
     
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    Guarda Teo, nessuna crociata, ma la "keyword" corretta é quella usata da te, MODERAZIONE.
    Moderazione nell'attribuire alle misure UN VALORE che non hanno (e non possono avere) mentre sono un PRATICO E VELOCE MEZZO per i professionisti o per gli amatori evoluti, per portare a casa un classico compitino.... come dire? accademico.
    L'eccellenza della messa a punto di un impianto NON LA SI PUÒ RAGGIUNGERE con le misure, che sono alla portata di chiunque, anche del NERD della porta accanto, gefrusti-style.
    Perché?
    Ce lo dice il mitico Enzo...
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    Orecchio + sensibilità + cultura musicale.
    Tutta roba NON MISURABILE, ma fondamentale per il fine ultimo:
    il godimento.
     
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  11. arrayforever
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    CITAZIONE (Teo Marini @ 16/9/2016, 17:43) 
    Perdonatemi, ma questa crociata contro le misure non la capisco: ci colgo una apologia, un po' presuntuosetta, del My-Fi.

    La crociata non è contro le misure, ma contro chi non ne può fare a meno.
    La misura diventa istintivamente lo scopo principe, perché costituisce il dato oggettivo da mostrare a noi stessi e al mondo, consentendoci di sbandierare il traguardo raggiunto.
    Questa, è la presunzione. La presunzione di poter associare un grafico a un qualcosa che invece riguarda l'ascolto.
    L'ascolto è una cosa intima. Interiore. Non si può postare in rete.

    Ti faccio una domanda semplice:
    Qual'è il livello di fedeltà nel tuo impianto ad alta fedeltà?
     
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  12. Teo Marini
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    Allora:
    innanzi tutto ti posso assicurare che, almeno per la mia esperienza, effettuare misurazioni strumentali serie dell'insieme diffusore-ambiente NON E' una cosa né semplice né veloce: ci vuole manico e tempo!
    Ma poi, ragiona un attimo: quando tu metti a punto il tuo impianto ad orecchio che cosa fai?
    Non effettui, in pratica, una "misurazione" utilizzando il tuo sistema sensoriale, anziché un microfono?
    E chi l'ha "tarato" il tuo sistema sensoriale?
    Che brani musicali hai adoperato?
    Brani musicali registrati con quale metodica?
    Con quali e quanti microfoni?
    Disposti come?
    E il fonico quanto ha manipolato la registrazione?

    Guarda, qualche anno fa, a Roma, fu fatto un esperimento interessante.
    In noto Progettista raccolse una banda di quattro ragazzotti che suonarono dei brani con strumenti acustici in un ambiente chiuso, abbastanza ampio.
    L'esecuzione fu registrata, con microfoni e registratore professionali, da un Tecnico della RAI e poi fu riprodotta con i diffusori del suddetto Progettista.

    Beh, con tutti i limiti derivanti da una prova fatta con quattro strumenti, il risultato fu, molto, ma molto interessante!

    Prova a vedere se riesci a portarti a casa questi qui:
    www.dailymotion.com/video/x22tal_ho...he-eagles_music,
    :lol: :lol: :lol:

    Ciao! ;)
     
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  13. Teo Marini
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    CITAZIONE (arrayforever @ 16/9/2016, 18:33) 
    CITAZIONE (Teo Marini @ 16/9/2016, 17:43) 
    Perdonatemi, ma questa crociata contro le misure non la capisco: ci colgo una apologia, un po' presuntuosetta, del My-Fi.

    1) La crociata non è contro le misure, ma contro chi non ne può fare a meno.
    2) La misura diventa istintivamente lo scopo principe, perché costituisce il dato oggettivo da mostrare a noi stessi e al mondo, consentendoci di sbandierare il traguardo raggiunto.
    Questa, è la presunzione. La presunzione di poter associare un grafico a un qualcosa che invece riguarda l'ascolto.
    3) L'ascolto è una cosa intima. Interiore. Non si può postare in rete.

    Ti faccio una domanda semplice:
    4) Qual'è il livello di fedeltà nel tuo impianto ad alta fedeltà?

    1) Nessun appassionato che voglia raggiungere il massimo col proprio impianto può fare a meno, secondo il mio punto di vista, delle GIUSTE misure, che rappresentano l'unico mezzo per farci comprendere se quello che ascoltiamo è (scusa i termini semplicistici...) Hi-Fi o My-Fi.

    2) A me, del "mondo" non me ne puo' importa' di meno...

    3) Sono talmente d'accordo con te che ti confesso di essermi emozionato ascoltando musica con l'impianto di serie della mia Polo e in metropolitana con le cuffiette del mio cellulare.

    4) Da 1 a 10?
    11! :lol:
     
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  14. menestrello
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    Secondo voi le misure in quale ambito sono utili?
    Si è già discusso su questo argomento.
     
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  15. arrayforever
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    "11!" è il tuo rispettabilissimo livello di soddisfazione.
    La risposta a quella semplice domanda è "non lo so", perché non si può misurare in modo univoco la capacità di un impianto di estrarre il messaggio musicale contenuto in una sorgente.
    Puoi azzardare una stima, ma è comunque soggettiva non oggettiva.
    Di oggettivo puoi produrre una montagnia di grafici e numeri, che messi insieme, azzardando l'improbabile ipotesi di poter disporre di un algoritmo capace di integrarne efficacemente le funzioni, descriverebbero solo una parte di un fenomeno molto più grande, governato da meccanismi a noi ancora ignoti, e quindi impossibili da misurare.
    L'orecchio invece misura tutto. O almeno tutto quello che è utile misurare. Ma ha la caratteristica di differire da soggetto a soggetto. IL che lo rende inadatto a esprimere dati oggettivi, se non su basi statistiche.
     
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91 replies since 16/4/2016, 00:38   1256 views
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