IL "CASO CAMPA2" | la mail di Andrea "campa" successiva alla cancellazione

Vorrei chiarire e approfondire l'idea complessiva che mi sono fatto di questo mondo, delle sue lacune culturali, dei raggiri ai danni appassionati anche di lungo corso, che spesso non hanno competenze tecniche o la sensibilita' d'ascolto per identificare e superare gli infidi trabocchetti che vengono posti sulla loro strada dal sistema commerciale attraverso le sirene del marketing.
Il discorso e' questo......io comincio ad essere intollerante a non sopportare la superficialita' e ottusita'.....di fronte ad errori palesi e macroscopici di metodo che portano gli appassionati a reiterare a volte per decenni in un loop infinito comportamenti che hanno portato al dissanguamento di risorse economiche, alla incessante movimentazione di scatole e allo smodato uso di un placebo fornito da un venditore/santone/psicologo. Una figura che nella sua veste di farmacista/pusher con le sue medicine buone, garantite da congrua presenza di cromature e finiture di pregio, ha potuto alleviare l' ansia e inquietudine della vita e dato al soggetto la serenita' cercata in un attimo di finto appagamento......Chiaramente poi come tutti i cicli stimolo.....desiderio.....appagamento......tende a ripetersi e a creare dipendenza e quindi si torna a soffiare sul fuoco dell'insoddisfazione e delle insicurezze personali per alimentare un nuovo fortissimo desiderio che solo una certa altra nuova medicina uguale alla prima potra' placare.......questo per decenni senza che la maggior parte degli appassionati si renda conto di come la realta' del mercato ufficiale e i meccanismi culturali comunicativi comportamentali che lo sostengono siano fasulli quanto una scenografia di cartone....
Basta con i marchi feticcio.....con le grandi fiere che propongono il meglio.....con i negozianti competenti e autorevoli.....con i giornalisti garanti della qualita'......basta quello che porta solo e soltanto all'insoddisfazione.
Tutte le mie esperienze mi hanno fatto convergere con sempre maggior decisione su queste posizioni......vai a Monaco ad ascoltare il meglio della produzione mondiale e son tornato a casa mortificato.....compri elettroniche e le devi modificare.....fai fare un dac ad un amico e suona meglio di quello ipergonfiato da 10k.
Sono in una chat di appassionati....forse non tanto evoluti....ma un campione rappresentativo.....gli dico faccio fare l'impianto da Fabrizio......risposta.....come fai a fidarti?....vai in un negozio e almeno lo senti prima......poi dico.....ragazzi c'e' un tecnico che si chiama Salvatore Micale che vi vende un suono non una scatola...ad un prezzo molto modesto.....e' un'opzione interessantissima per chi vuole investire......niente vuoi mettere come riempie la bocca b&w e come rassicura.....e come fa sentire integrati e centrati.....
Insomma in definitiva volevo dire....NON snobbate tecnici come Salvatore Micale....muovetevi con le orecchie aperte e senza pregiudizi prima di fare investimenti......scoprirete che ci sono tecnici marginali....sottovalutati...che vi fanno ascoltare molto meglio con investimenti modesti.....sempre che ci sia qualcuno interessato all'argomento e non alla fiera delle vanita'e al circo dei lustrini e dei milioni.
Senza un cambio culturale e di metodo radicale non si arrivera' mai da nessuna parte. Si girera' in un circolo infinito.