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Sala d'ascolto e impianto

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  1. guitarfabius
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    Secondo voi, immaginando di avere una sala da dedicare solo ed esclusivamente all'audio, senza intromissioni mi mogli, conviventi, fidanzate, mamme, nonne, zie, figlie ecc.. , come varia, se varia, la configurazione ideale al variare delle dimensioni della stanza?
    Magari in una stanza piccola 50 W RMS per canale bastano, in un salone grande sono pochi..
    Quale è la configurazione ideale in un ipotetico salone di circa 25 metri quadri? (watt ampli, tipo di casse e numero vie, caricamento, trattamento acustico)
    Grazie..
     
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  2. Lello64
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    La potenza che dovrai scegliere non la devi decidere in base ai M² che hai a disposizione ma in base alla tua distanza di ascolto e la pressione che vuoi ottenere

    Qui la Equazione di H&S la modificano a piacimento plasmando la fisica :D ma, se vai a questo link ti puoi fare una idea di quanta potenza applicare al diffusore che sceglierai per ottenere un livello adeguato al tuo gusto di ascolto.

    http://myhometheater.homestead.com/splcalculator.html


    Quanta potenza serve ad un diffusore ? Tanta

    www.outline.it/rubri_tecnica/ITA/NOSELLI/S&L07_01.htm

    www.ziogiorgio.it/2001/02/04/quegli-sporchi-maledetti-watts/
     
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    Dobbiamo finirla prima o poi di pensare che la quantità sia un parametro che possa farci felici.
    La QUALITÀ è il parametro principe da perseguire in un impianto Hi-Fi, se desideriamo emozionarci ad ascoltare musica nelle nostre sale.
    Io, in una sala di ca. 24 mq. ascolto con il volume a ore 10 (al massimo!) del mio Exposure 2010 prima serie. Ma ci ho provato anche un CAIRN ARIA, un NVA AP30, un Musical Fidelity A1, tutti ampli dotati al Max di una 30ina di watt. Watt bensuonanti peró e più che abbondanti x riempire di musica la mia sala.
    Casse Sonus Faber Concerto Home, cablaggio Shinpy, Kimber, YBA, Shunyata. Sorgente Exposure cd 2010, rivitalizzato con il DAC Lector Digicode I°, cavo dig AudioResearch.
     
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  4. PincoDe
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    CITAZIONE (il Puma @ 12/10/2014, 14:03) 
    Dobbiamo finirla prima o poi di pensare che la quantità sia un parametro che possa farci felici.

    Vero, che ci rende felici e' l'oggetto in se,mi spiego
    io mi emoziono alla vista di una bella gnocca,godo alla vista di un ampli Kondo,e peccato? homesweet
     
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  5. guitarfabius
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    Volevo solo sapere la vostra sulla configurazione che reputate migliore al variare della sala.
    Ho sentito dire che il numero delle vie delle casse deve aumentare all'aumentare della distanza d'ascolto, e anche sulla potenza c'è chi dice che è meglio avere 250 watt di ampli su casse da 100 (vedi link di risposte precedenti).
    Anch'io ascolto con un 2010 su casse tower 2 vie, e in una stanza di meno di 20 mq ne ho a sufficienza.
     
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  6. eugenio_prete
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    Il mio ambiente d' ascolto ha una superficie di 13.5mq, la potenza totale dei miei ampli è di 4900 watt, l'altoparlante meno efficiente è il woofer che riproduce i 25 hz a 92 db w/m. Da ciò si deduce che ognuno la pensa a modo proprio: c'è chi è soddisfatto dei 5000w e chi invece del monotriodo da 1,5 watt. Una cosa è certa che con 5000w ci vuole un diffusore acustico che non distorca assolutamente, con 1,5w si può usare qualsiasi cosa...
     
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  7. menestrello
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    CITAZIONE (eugenio_prete @ 12/10/2014, 19:04) 
    Da ciò si deduce che ognuno la pensa a modo proprio: c'è chi è soddisfatto dei 5000w e chi invece del monotriodo da 1,5 watt. Una cosa è certa che con 5000w ci vuole un diffusore acustico che non distorca assolutamente, con 1,5w si può usare qualsiasi cosa...

    Mi pare una estremizzazione alla "Calabrese"...

    Ad ogni modo quale sarebbe il valore medio di pressione con cui ascolti il tuo impianto(presumo multiamplificato) tale da giustificare tanta (riserva di) potenza utilizzata e l'eventuale efficienza(presumo nella media) dei tuoi diffusori!

    Non sono dello stesso parere che con 1,5w si può usare qualsiasi cosa...anzi!
     
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  8. eugenio_prete
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    CITAZIONE (menestrello @ 12/10/2014, 19:39) 
    CITAZIONE (eugenio_prete @ 12/10/2014, 19:04) 
    Da ciò si deduce che ognuno la pensa a modo proprio: c'è chi è soddisfatto dei 5000w e chi invece del monotriodo da 1,5 watt. Una cosa è certa che con 5000w ci vuole un diffusore acustico che non distorca assolutamente, con 1,5w si può usare qualsiasi cosa...

    Mi pare una estremizzazione alla "Calabrese"...

    Ad ogni modo quale sarebbe il valore medio di pressione con cui ascolti il tuo impianto(presumo multiamplificato) tale da giustificare tanta (riserva di) potenza utilizzata e l'eventuale efficienza(presumo nella media) dei tuoi diffusori!

    Non sono dello stesso parere che con 1,5w si può usare qualsiasi cosa...anzi!

    Posso ascoltare da 70db a 125db come mi va in quel momento. Hai ragione con 1,5w non si può usare qualsiasi cosa ma neanche con 2000w...

    Per dare una risposta a guitarfabius dal mio punto di vista non si può generalizzare e la potenza applicata varia a seconda dei diffusori (un largabanda lowther reggerà meno potenza di un altoparlante professionale) a seconda dei vicini di casa etc etc. Per la mia personale esperienza non bisogna additare un pessimo suono ad un ampli perchè il tutto dipende dall'intero sistema e spesso non ci si accorge di avere invece che dei pessimi amplificatori pessimi diffusori.
     
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    ROTFL! difficile sentire la qualità che cresce al salire dei watt.
    Io ho avuto anche ampli da 500 watt x canale: per i woofer ci possono stare, per il resto fanno letteralmente cacare. Anche perché sul medio/medio-alto la raffinatezza di emissione la trovi SOLO E SOLTANTO negli ampli di basso wattaggio in classe A, valvole o stato solido.
     
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  10. onde
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    CITAZIONE (il Puma @ 12/10/2014, 20:51) 
    ROTFL!

    Maddai!
    Rispondi a "semplici" giostrai come il "prete"?
    Suvvia!! un po' d'intelligenza!
     
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  11. eugenio_prete
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    Dimenticavo che siete amanti del suono "raffinato" dalle mie parti lo zucchero è raffinato la musica è un'altra cosa!
     
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    Eugenio, la gamma medio/medio alta di un pianoforrte, di una chitarra acustica, di uno STRUMENTO REALE è naturalmente morbida, naturalmente aggraziata, intrinsecamente raffinata.
    Per riprodurla FEDELMENTE ci vogliono pochi ma buonissimi WATT, ecco perché prediligo la classe A come sistema di amplificazione in quella gamma di frequenze così delicate da riprodurre.
     
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  13. eugenio_prete
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    CITAZIONE (il Puma @ 12/10/2014, 22:45) 
    Eugenio, la gamma medio/medio alta di un pianoforrte, di una chitarra acustica, di uno STRUMENTO REALE è naturalmente morbida, naturalmente aggraziata, intrinsecamente raffinata.
    Per riprodurla FEDELMENTE ci vogliono pochi ma buonissimi WATT, ecco perché prediligo la classe A come sistema di amplificazione in quella gamma di frequenze così delicate da riprodurre.

    Sono d'accordissimo con te, anche io una quindicina di anni fa, grazie all'aiuto dell'ottimo Ciro Marzio, ho autocostruito diversi amplificatori valvolari con diverse valvole: 10y, 2a3, 811-10, 211, 845 etc etc. Il suono che emettono è immensamente superiore agli amplificatori che utilizzo ora:i thomann.
    Però voi forse non vi accorgete che il 90% della qualità audio di un impianto lo fa il diffusore acustico: anche possedendo questi ampli bensuonanti non ero mai completamente soddisfatto durante l'ascolto. Ora le cose sono diverse....grazie alle alle questioni tecniche dibattute da un signore che abita a Bracciano sul suo Forum ;) ;) ;)
     
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  14. menestrello
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    CITAZIONE (eugenio_prete @ 13/10/2014, 08:19) 
    Però voi forse non vi accorgete che il 90% della qualità audio di un impianto lo fa il diffusore acustico

    :o:

    Capisco che puoi essere anche soddisfatto del tuo impianto con i Thomann ma asserire quanto affermato sopra è azzardato!
     
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    Che i diffusori abbiano primaria importanza in un impianto di riproduzione audio è lapalissiano.
    Dato questi ultimi, però, amplificarli in modo QUALITATIVO fa la differenza rispetto ad amplificarli in modo QUANTITATIVO.. Differenza che non esiterei a definire "abissale".
    È inutile sennò comprarsi un Jaguar con il motore della Twingo.

    Io, per esempio, per esperienza di ascolto personale, non ho mai ascoltato un ampli da oltre 100 watt che mi straconvincesse lato QUALITATIVO. Per me, con gli ampli, ci vuole la "botte piccola". Rigorosamente in classe A. ATTENZIONE: sto parlando del medio/medio-alto. In gamma bassa, può starci pure un classe D.

    Dimenticavo: bi-amplificare, per me, è l'ideale. Un woofer da 38 non puó e non deve essere "guidato" dalla stessa mano che comanda un tweeter di Heil... o una cupolina da un pollice.
     
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