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menestrello
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Si chiamerebbero : memoria storica e temporanea!Basterebbe questo per spiegare come sia possibile sentire differenze fra due ascolti di un sistema,nel quale,per quanto possiamo sapere,non è cambiato nulla.
...pensare che non sia cambiato nulla è una delle ulteriori semplificazioni.
In un buon giudizio qualitativo,seppur sempre soggettivo,di un brano musicale,o di un impianto in genere,bisognerebbe specificare quanti ascolti hai fatto,e questo è già un numero.
Puoi dare un " valore numerico " ai dati impressi nella memoria?
Li conosci tutti uno per uno?
Edited by menestrello - 30/8/2014, 21:35
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